Si è svolta ieri, 21 gennaio 2025, presso la sede dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Torino, la riunione che ha sancito la nascita della Rete dei Coordinatori delle Professioni Infermieristiche della Provincia di Torino. Questo progetto, tanto ambizioso quanto di grande valore professionale, ha l’obiettivo principale di supportare, in maniera trasversale, l’attività degli infermieri e degli infermieri pediatrici impegnati nelle funzioni organizzative del middle management. Il percorso si articola attraverso una serie di azioni e iniziative, inclusi programmi di formazione, mirati a rafforzare il ruolo dei coordinatori.


L’OPI di Torino riconosce pienamente il valore strategico della funzione organizzativa e il contributo essenziale dei professionisti incaricati di tale ruolo. Questi ultimi non solo operano per garantire un’organizzazione dei servizi orientata alla qualità e alla sicurezza dell’assistenza e delle cure, ma rappresentano anche un pilastro dell’azione di politica professionale, promuovendo quotidianamente il riconoscimento sociale e professionale del valore infermieristico.

Alla Rete, annunciata precedentemente tramite le direzioni aziendali, hanno già aderito oltre un centinaio di coordinatori e coordinatrici. All’incontro di ieri hanno partecipato in presenza 75 membri. La Rete è aperta a chiunque ricopra funzioni organizzative di middle management, indipendentemente dal livello di responsabilità o dalla tipologia di struttura di appartenenza, includendo aziende pubbliche e private, hospice, strutture accreditate e RSA.

Per ottenere ulteriori informazioni o aderire alla Rete, è possibile scrivere all’indirizzo email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Un sentito ringraziamento è stato espresso dal Presidente dell’OPI di Torino, Ivan Bufalo, ai membri dell’Ordine che hanno reso possibile la realizzazione di questo importante progetto: Caterina Cassinelli, Stefania Richiardi, Salvatore Lanzarone e Claudio Carlone, il cui impegno, competenza e passione sono stati determinanti. Un ringraziamento particolare è stato inoltre rivolto a Ilaria Carbonero, Sara Tambone e Fabio Tuninetti, membri della Consulta Giovani dell’OPI di Torino, che hanno messo a disposizione del progetto le loro eccellenti competenze metodologiche e di ricerca.

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