Una festa diversa ma non meno importante per celebrare la Giornata internazionale dell’infermiere. Un appuntamento che, a causa della pandemia, non potrá avere, a differenza della maxi-festa dell’anno scorso al parco Le Serre di Grugliasco, un luogo fisico dove ritrovarsi. Ma se le normative anti-contagio hanno proibito possibili aggregazioni, é doveroso ricordare non solo la giornata internazionale dell’infermiere ma anche il bicentenario della nascita di Florence Nightingale, madre dell'Infermieristica moderna nata a Firenze nel 1820. E quest’anno più che mai, quando forse tutti - di fronte ad una emergenza che nessuno si immaginava - hanno finalmente compreso l’importanza dell’infermiere, noi ci siamo.

Nelle corsie in prima linea, come sempre, vicini ai pazienti. Nelle case di riposo. Nelle strutture sanitarie. Ogni volta che il dovere chiama. E quando c’è bisogno di noi, anche nella donazione di dispositivi di protezione individuale, che OPI Torino ha consegnato nelle ultime settimane a liberi professionisti e strutture residenziali. Tutto quanto documentato nel filmato che trovato nel link che alleghiamo.

Inoltre questa mattina alle 10 Fnopi, sul proprio sito e sui canali social, trasmetterà uno speciale in diretta con contributi inediti dedicati a infermieri e cittadini, inclusi interventi istituzionali e testimonianze di chi lavora in prima linea nella lotta a Covid-19. Sarà anche l’occasione per rilanciare la campagna di raccolta fondi #NoiConGliInfermieri che mira a erogare contributi ai professionisti colpiti dal virus.

 https://youtu.be/zR9aMhbnpZ8

Torna all'inizio del contenuto