Ricerca infermieristica come leva di sviluppo professionale e organizzativo. È questo il messaggio lanciato da Ivan Bufalo, Presidente dell’OPI di Torino e del Coordinamento degli OPI del Piemonte durante il suo intervenuto alla Seconda Giornata regionale del Gruppo di Ricerca del Centro Studi di Ricerca delle Professioni Sanitarie dell’AOU di Alessandria, braccio operativo del DAIRI di Azienda Zero, diretto dalla Dott.ssa Tatiana Bolgeo.
Bufalo ha sottolineato il ruolo cruciale della ricerca infermieristica nello sviluppo disciplinare e nel rafforzamento dell’identità professionale.
«Oltre a sottolineare il valore della ricerca infermieristica e delle professioni sanitarie, l’evento ha messo in luce in modo inequivocabile la sua utilità, non solo per la capacità intrinseca di generare nuove conoscenze, ma anche per il ruolo fondamentale che la loro diffusione svolge nel promuovere azioni organizzative di miglioramento e, in alcuni casi, strategie di politica professionale».
Una cultura della ricerca efficace dovrebbe muovere su più livelli.
Il primo riguarda i professionisti che operano direttamente sul campo, i quali dovrebbero promuovere una ricerca-azione volta a valutare gli effetti delle proprie pratiche, gestire le complicanze e stimolare ragionamenti di prospettiva.
Il secondo livello coinvolge le organizzazioni sanitarie, che hanno il compito di facilitare la diffusione delle nuove conoscenze all’interno dei setting di cura, sostenendo la creazione di Centri Evidence-Based Nursing (EBN) in ogni azienda sanitaria.
Infine, un terzo livello è rappresentato dalla ricerca accademica e aziendale condotta da dottori di ricerca, il cui scopo è sviluppare conoscenze innovative per far progredire la pratica professionale.
«Nella nostra Regione - conclude Bufalo - esistono centri di eccellenza come il Dipartimento interaziendale Attività Integrate Ricerca e Innovazione (DAIRI) Regionale e il Centro Studi di Ricerca delle Professioni Sanitarie (CeRProS) della AOU di Alessandria, fortemente sostenuto dalla Direzione DiPSa Aziendale. Si tratta di esempi virtuosi che dovrebbero essere assunti a modello di riferimento cui tendere in ogni contesto.»